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Nuovo Coronavirus (2019-nCov)

I coronavirus (CoV) sono una grande famiglia di virus che causano malattie che vanno dal comune raffreddore a malattie più gravi, come la sindrome respiratoria del Medio Oriente (MERS-CoV) e la sindrome respiratoria acuta grave (SARS-CoV). Questi virus sono zoonotici, nel senso che vengono trasmessi tra animali e persone. Un nuovo coronavirus (nCoV) è un nuovo ceppo che non è stato precedentemente identificato nell'uomo.

Sono stati segnalati casi nella città di Wuhan e nelle province al di fuori di Wuhan in Cina. Altri paesi tra cui Thailandia, Giappone, Repubblica di Corea e Stati Uniti hanno ora segnalato casi. Gli ultimi rapporti indicano che ci sono stati quasi 500 casi confermati con 17 decessi.

Il Ministero della Salute continuerà a monitorare la presenza di questo nuovo virus con continui aggiornamenti al pubblico.

I segni comuni di infezione da questo virus includono:

  • sintomi respiratori,
  • febbre,
  • tosse,
  • mancanza di respiro e
  • difficoltà respiratorie.

Nei casi più gravi, l'infezione può causare:

  • polmonite,
  • grave sindrome respiratoria acuta,
  • insufficienza renale e
  • persino la morte.

Le raccomandazioni standard per prevenire la diffusione di questa infezione includono:

  • regolare lavaggio delle mani adeguato,
  • coprire la bocca e il naso quando si tossisce e si starnutisce,
  • cuocere accuratamente carne e uova e
  • evitando il contatto ravvicinato con chiunque mostri sintomi di malattie respiratorie come
  • tosse e starnuti.

La comunità medica internazionale, l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e l'Organizzazione panamericana regionale della sanità (OPS) temono che questo nuovo virus possa provocare una pandemia (un evento del virus a livello mondiale) come si è verificato con la SARS e l'influenza aviaria H1N1. Se il nuovo coronavirus (2019-nCoV) diventasse più efficiente nella trasmissione da uomo a uomo, la minaccia di una pandemia aumenterà notevolmente. La natura globale del viaggio e del commercio potrebbe aumentare la probabilità del rischio di una trasmissione rapida in tutto il mondo in un periodo di tempo molto breve.

Sulla base delle informazioni attualmente disponibili, tuttavia, l'OMS non raccomanda alcuna restrizione al viaggio o al commercio. Oggi, a conclusione della prima riunione del Comitato di emergenza per il regolamento sanitario internazionale, la decisione per la dichiarazione di emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale (PHEIC) è stata rinviata a una seconda riunione prevista per domani. In questo momento, si prevede che verranno prese in considerazione ulteriori informazioni dagli esperti dell'OMS sul campo in Cina.

I paesi sono incoraggiati a continuare a rafforzare la loro preparazione per le emergenze sanitarie in linea con il Regolamento Sanitario Internazionale (2005).

Nel frattempo, il Ministero della Salute continuerà a utilizzare le linee guida provvisorie stabilite pubblicate dall'OMS su come i paesi possono prepararsi a questo virus. Ciò include come monitorare i malati; campioni di prova; curare i pazienti; controllare l'infezione nei centri sanitari; mantenere le giuste forniture e comunicare con il pubblico su questo nuovo coronavirus.

Il ministero continuerà a basarsi sui suoi piani nazionali esistenti che sono stati implementati per affrontare i virus, come la SARS e l'influenza H1N1 che si sono verificati in un simile. Il nostro obiettivo come sempre è limitare l'effetto sulla popolazione e prevenire il più possibile il disagio sociale.

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